domenica 30 giugno 2013
sabato 29 giugno 2013
venerdì 28 giugno 2013
giovedì 27 giugno 2013
mercoledì 26 giugno 2013
martedì 25 giugno 2013
Recensione di Mexican Standoff
L’albo numero 9 de Le Storie Bonelli è uscito nelle edicole il 14 giugno ed è stato scritto dal caro Diego Cajelli e disegnato dal sempre più apprezzato Matteo Cremona.
Ci troviamo lungo il confine tra Stati Uniti e Messico. Un uomo riemerge dall’oblio dopo aver scampato per miracolo la morte. Ma chi è veramente? Cosa si nasconde nel suo passato? La memoria ritrovata porterà nella sua vita un torbido scenario di violenza e vendetta criminale, ma anche ombre di presenze molto più misteriose, qualcosa che viene da molto lontano, dagli abissi del tempo e dello spazio profondo.
Mexican Standoff, ovvero “stallo alla messicana”, è un’ espressione divenuta popolare grazie al penultimo film di Quentin Tarantino uscito nel 2009, Bastardi senza gloria, ma dagli appassionati del genere era già conosciuta nei film Western e negli action-movie in genere, traducibile in quella situazione dove due o più personaggi si tengono a vicenda sotto tiro.
In questa storia Reyes, il protagonista, incarna il classico personaggio del sopravvissuto che torna per la sua cruenta vendetta. Dapprima leggendo l’albo ci si ritrova in mezzo a dei narcotrafficanti messicani e fin lì la storia sarebbe stata comunque ben gradita, ma la genialità di Cajelli ha voluto far sì che i primi eventi si incastrassero con il genere fantascientifico: rapimenti da parte degli alieni! Tutto questo è avvolto da efficaci colpi di scena e flashback distribuiti intelligentemente, che agevolano al meglio il susseguirsi delle azioni rendendo molto più che gradevole la lettura dell’albo. Dialoghi concreti e ambientazioni ottime disegnate magnificamente da Cremona, il cui tratto riesce a rendere credibile e reale tutto ciò che realizza, con una meticolosa attenzione al dettaglio.
Per chi ama questo genere di storie e un certo tipo di scrittura, non può non apprezzare questo numero de Le Storie.
Infine, non ho avuto l’impressione (come altri hanno scritto) che la storia fosse “troppo piena” e che le pagine per realizzarla siano state troppo poche, anzi la storia risulta completa e sempre coerente con le scelte narrative. Se poi per “storia non completa” si intende la verità che si cela dietro il mistero degli alieni, cioè se esistano o meno, quello nessuno lo sa e nessuno lo saprà mai (a meno che non decidano di invaderci) quindi perché pretendiamo che la verità ce la riveli proprio il povero Cajelli??
Ci troviamo lungo il confine tra Stati Uniti e Messico. Un uomo riemerge dall’oblio dopo aver scampato per miracolo la morte. Ma chi è veramente? Cosa si nasconde nel suo passato? La memoria ritrovata porterà nella sua vita un torbido scenario di violenza e vendetta criminale, ma anche ombre di presenze molto più misteriose, qualcosa che viene da molto lontano, dagli abissi del tempo e dello spazio profondo.
Mexican Standoff, ovvero “stallo alla messicana”, è un’ espressione divenuta popolare grazie al penultimo film di Quentin Tarantino uscito nel 2009, Bastardi senza gloria, ma dagli appassionati del genere era già conosciuta nei film Western e negli action-movie in genere, traducibile in quella situazione dove due o più personaggi si tengono a vicenda sotto tiro.
In questa storia Reyes, il protagonista, incarna il classico personaggio del sopravvissuto che torna per la sua cruenta vendetta. Dapprima leggendo l’albo ci si ritrova in mezzo a dei narcotrafficanti messicani e fin lì la storia sarebbe stata comunque ben gradita, ma la genialità di Cajelli ha voluto far sì che i primi eventi si incastrassero con il genere fantascientifico: rapimenti da parte degli alieni! Tutto questo è avvolto da efficaci colpi di scena e flashback distribuiti intelligentemente, che agevolano al meglio il susseguirsi delle azioni rendendo molto più che gradevole la lettura dell’albo. Dialoghi concreti e ambientazioni ottime disegnate magnificamente da Cremona, il cui tratto riesce a rendere credibile e reale tutto ciò che realizza, con una meticolosa attenzione al dettaglio.
Per chi ama questo genere di storie e un certo tipo di scrittura, non può non apprezzare questo numero de Le Storie.
Infine, non ho avuto l’impressione (come altri hanno scritto) che la storia fosse “troppo piena” e che le pagine per realizzarla siano state troppo poche, anzi la storia risulta completa e sempre coerente con le scelte narrative. Se poi per “storia non completa” si intende la verità che si cela dietro il mistero degli alieni, cioè se esistano o meno, quello nessuno lo sa e nessuno lo saprà mai (a meno che non decidano di invaderci) quindi perché pretendiamo che la verità ce la riveli proprio il povero Cajelli??
lunedì 24 giugno 2013
domenica 23 giugno 2013
sabato 22 giugno 2013
Fumetti da comprare
MARVEL COMICS
UNA STORIA DI EROI E SUPEREROI
Un libro di 586 pagine che racconta come l’Universo Marvel sia diventato il più grande affresco narrativo della storia del fumetto, finendo per rappresentare una moderna mitologia per milioni di lettori. Basata su più di cento interviste con dipendenti e collaboratori vecchi e nuovi, questa storia non autorizzata di Sean Howe racconta una vicenda fatta di persone dall’immaginazione sconfinata: amicizie, tradimenti e fumetti!!
UNA STORIA DI EROI E SUPEREROI
Un libro di 586 pagine che racconta come l’Universo Marvel sia diventato il più grande affresco narrativo della storia del fumetto, finendo per rappresentare una moderna mitologia per milioni di lettori. Basata su più di cento interviste con dipendenti e collaboratori vecchi e nuovi, questa storia non autorizzata di Sean Howe racconta una vicenda fatta di persone dall’immaginazione sconfinata: amicizie, tradimenti e fumetti!!
venerdì 21 giugno 2013
giovedì 20 giugno 2013
Recensione Dragonero, numero 1
Un nuovo personaggio entra a far parte della grande famiglia di eroi e anti-eroi bonelliani. Scritto e ideato da Luca Enoch e Stefano Vietti e disegnato da Giuseppe Matteoni, il primo numero di Dragonero è uscito l’11 giugno con il titolo “Il sangue del Drago” ed è l’inizio di un capitolo della storia che terminerà nell’albo numero 4. Il nome del protagonista è Ian Aranill, conosciuto come Dragonero, che ci coinvolgerà nelle sue avventure ambientate nell’Erondàr, un mondo fantastico popolato da maghi, elfi, orchi, nani e creature affascinanti quanto terribili. Ian è un uccisore di draghi e un osservatore imperiale; questo lo porterà ad affrontare situazioni pericolose che risolverà grazie all’aiuto dei suoi compagni di viaggio: l’Elfa Sera, l’Orco Gmor e talvolta la sorella Myrva. Essendo un fantasy non poteva mancare la magia, che viene praticata dai potenti Luresindi, che sono i maghi imperiali. Il più importante tra questi è Alben, grande amico del protagonista.
La trama ci porta nella città portuale di Baijadan, che si trova a sud dell’Impero. Il nostro eroe insieme ai suoi compagni stanno indagando su un traffico di armi destinato ad alcune tribù di Orchi in rivolta, ma si trovano di fronte ad un pericolo inaspettato: il fango pirico, un’arma dagli effetti devastanti che sembrava andata distrutta per sempre proprio grazie all’intervento di Ian, sei anni prima. Inizia così un viaggio che porterà i nostri eroi a svelare chi è l’oscura figura che ha di nuovo in mano questo devastante potere, pronto a usarlo per scatenare una guerra tra gli Orchi e l’Impero.
Il genere Fantasy finora non era presente fra i numerosi albi della Bonelli, ma si presta bene alla scelta di una narrazione seriale che uscirà mensilmente, proprio perché si affronta un tema abbastanza ampio e illimitato, per via delle infinità di situazioni che potrebbero investire i nostri protagonisti. Leggendo l’albo uscito, si percepisce quanto la storia sia molto tradizionale, “fedele” alle basi del fantasy, il che da una parte è un bene visto che in questo modo si rispetta il tema scelto, dall’altra però la storia non è poi così fantasiosa; gli stessi nomi scelti come “fango pirico” o “fuoco greco” non sono poi così originali. Non ci sono colpi di scena ed è tutto molto piatto. Una volta finito di leggere si ha la sensazione di non ricordare cosa si è letto, ma forse è per via del fatto che questo è il primo numero di una lunga e indefinita collana di albi e quindi la storia parte lentamente di proposito, anche perché sappiamo già che al cast dei 5 protagonisti si aggiungeranno altri personaggi che li affiancheranno.
Un piccolo appunto a parer mio negativo: non presentare i personaggi.
Non tutti hanno avuto il piacere di leggere il “numero 0” uscito nel 2007 come il primo dei Romanzi a fumetti Bonelli, ed ora l’albo è esaurito e introvabile persino nella Fiere. Che sia collegato o meno con quest’ultimo, il fumetto avrebbe dovuto presentare ad inizio albo, una o due tavole con i profili e le descrizioni dei protagonisti.
Un appunto positivo: la presenza della cartina.
Molto ben gradita l’idea di mettere una mappa, che ci aiuta a capire come gli eroi si muovono nel mondo di Erondàr, sia alla fine dell’albo sia sul web dove la mappa verrà aggiornata periodicamente. La mappa si può acquistare e scaricare qui: https://itunes.apple.com/it/app/dragonero/id647286425?mt=8
Per concludere, riferendomi ad alcuni giudizi letti, non mi sento di penalizzare questo fumetto, visto che è solo il primo di una lunga serie. E’ un numero che apre una storia, non un numero che la conclude in un unico numero (come ad esempio avviene in un albo di Dampyr o Dylan Dog). Quindi prima di elargire giudizi che stroncano un intera serie sul nascere, bisognerebbe almeno aver letto i primi 10 albi, no?
Voi lo avete letto?
La trama ci porta nella città portuale di Baijadan, che si trova a sud dell’Impero. Il nostro eroe insieme ai suoi compagni stanno indagando su un traffico di armi destinato ad alcune tribù di Orchi in rivolta, ma si trovano di fronte ad un pericolo inaspettato: il fango pirico, un’arma dagli effetti devastanti che sembrava andata distrutta per sempre proprio grazie all’intervento di Ian, sei anni prima. Inizia così un viaggio che porterà i nostri eroi a svelare chi è l’oscura figura che ha di nuovo in mano questo devastante potere, pronto a usarlo per scatenare una guerra tra gli Orchi e l’Impero.
Il genere Fantasy finora non era presente fra i numerosi albi della Bonelli, ma si presta bene alla scelta di una narrazione seriale che uscirà mensilmente, proprio perché si affronta un tema abbastanza ampio e illimitato, per via delle infinità di situazioni che potrebbero investire i nostri protagonisti. Leggendo l’albo uscito, si percepisce quanto la storia sia molto tradizionale, “fedele” alle basi del fantasy, il che da una parte è un bene visto che in questo modo si rispetta il tema scelto, dall’altra però la storia non è poi così fantasiosa; gli stessi nomi scelti come “fango pirico” o “fuoco greco” non sono poi così originali. Non ci sono colpi di scena ed è tutto molto piatto. Una volta finito di leggere si ha la sensazione di non ricordare cosa si è letto, ma forse è per via del fatto che questo è il primo numero di una lunga e indefinita collana di albi e quindi la storia parte lentamente di proposito, anche perché sappiamo già che al cast dei 5 protagonisti si aggiungeranno altri personaggi che li affiancheranno.
Un piccolo appunto a parer mio negativo: non presentare i personaggi.
Non tutti hanno avuto il piacere di leggere il “numero 0” uscito nel 2007 come il primo dei Romanzi a fumetti Bonelli, ed ora l’albo è esaurito e introvabile persino nella Fiere. Che sia collegato o meno con quest’ultimo, il fumetto avrebbe dovuto presentare ad inizio albo, una o due tavole con i profili e le descrizioni dei protagonisti.
Un appunto positivo: la presenza della cartina.
Molto ben gradita l’idea di mettere una mappa, che ci aiuta a capire come gli eroi si muovono nel mondo di Erondàr, sia alla fine dell’albo sia sul web dove la mappa verrà aggiornata periodicamente. La mappa si può acquistare e scaricare qui: https://itunes.apple.com/it/app/dragonero/id647286425?mt=8
Per concludere, riferendomi ad alcuni giudizi letti, non mi sento di penalizzare questo fumetto, visto che è solo il primo di una lunga serie. E’ un numero che apre una storia, non un numero che la conclude in un unico numero (come ad esempio avviene in un albo di Dampyr o Dylan Dog). Quindi prima di elargire giudizi che stroncano un intera serie sul nascere, bisognerebbe almeno aver letto i primi 10 albi, no?
Voi lo avete letto?
mercoledì 19 giugno 2013
martedì 18 giugno 2013
Recensione de "Le Suore Ninja" - numero 2
Dopo il grande successo del primo, il fumetto Suore Ninja scritto da Davide La Rosa e disegnato da Vanessa Cardinali, esce nelle edicole con il secondo volume intitolato “Vaticano Lost in Space”.
La
trama segue dalla vittoria sugli zombie gay ed inizia con il neo eletto Papa che viene rapito
insieme all’intero Vaticano dagli alieni, più precisamente da parte dello
spietato Capitan Chobin.
Vengono trasferiti su un pianeta misterioso governato da un intransigente
quanto bizzarro imperatore: Ettore Hardenna!! In questo luogo i nostri
protagonisti vivranno l’incubo peggiore che un essere umano possa mai immaginare:
il ritorno degli anni ‘80 e di tutti i suoi miti!!
Il fumetto non delude e forse ce lo
aspettavamo, e risulta, come il precedente volume, divertente e scorrevole. Non
si può non notare che gli alieni disegnati da Vanessa ricordino molto quelli di
Monsters & Co. della Pixar e in una delle vignette è perfino possibile
intravedere Lela di Futurama!! Interessanti
e ben riuscite le citazioni su personaggi famosi e protagonisti dei cartoni
animati. Jovanardi “che spacca” subisce un’evoluzione e diventa Iron Jovanardi,
una simpatica caricatura dell’amato Iron Man…
Il
fatto poi di inventarsi una sfida dove per vincere bisogna trovare una bresaola
che in una notte di luna piena si trasformi in metà lupo e metà bresaola, e che
il vincitore superi la sfida mescolando delle mentos alla cola light, risulta
assurdamente geniale!!
Questi fumetti si basano su scene e battute “stupide”
(della serie: “Ma che cavolata!!”) che però nel contesto dell’opera creano un loro
senso logico, facendo così in modo che la storia risulti geniale e divertente.
Continuo, come già detto nella scorsa recensione, a mettere una nota positiva sui
disegni di Vanessa: piacciono parecchio proprio per lo stile essenziale. Sembra che non ci sia sempre il bisogno dello scrupoloso
dettaglio e del disegno perfettamente proporzionato e curato, è proprio la loro
semplicità ad impressionare di più.
lunedì 17 giugno 2013
sabato 15 giugno 2013
venerdì 14 giugno 2013
Fumetti da comprare
LA VETTA DEGLI DEI, n.1
Manga
Le montagne disegnate da Taniguchi danno le vertigini. Sono immense, spaventose. Quando avrete letto tutti e cinque i volumi che raccontano la storia, capirete quanto è straordinario il lavoro di questo autore.
giovedì 13 giugno 2013
mercoledì 12 giugno 2013
martedì 11 giugno 2013
Fumetti da comprare
NEXT MEN, n.4
L’ultimo volume della saga dei Next Men è un avvincente concentrato di azione e intrigo.
John Byrne si rivela abilissimo nel risolvere ogni trama riuscendo a stupire in continuazione il lettore. Dopo aver incontrato Hellboy, il personaggio creato da Mike Mignola nelle prime pagine, i Next Men continuano a affrontare l’invasione di personaggi del mondo della fantasia, per scoprire che tutto è frutto dell’interazione di uno di loro con un’umana. L’ambizioso Aldus Hilltop è ormai presidente degli Stati Uniti, mentre le vite del gruppo di eroi vengono continuamente scombussolate. La realtà che conoscevano sembra ribaltarsi improvvisamente, finché Aldus Hilltop non perde il controllo e i destini di tutti i personaggi, presenti e futuri, si incrociano in un un finale esplosivo!!
L’ultimo volume della saga dei Next Men è un avvincente concentrato di azione e intrigo.
John Byrne si rivela abilissimo nel risolvere ogni trama riuscendo a stupire in continuazione il lettore. Dopo aver incontrato Hellboy, il personaggio creato da Mike Mignola nelle prime pagine, i Next Men continuano a affrontare l’invasione di personaggi del mondo della fantasia, per scoprire che tutto è frutto dell’interazione di uno di loro con un’umana. L’ambizioso Aldus Hilltop è ormai presidente degli Stati Uniti, mentre le vite del gruppo di eroi vengono continuamente scombussolate. La realtà che conoscevano sembra ribaltarsi improvvisamente, finché Aldus Hilltop non perde il controllo e i destini di tutti i personaggi, presenti e futuri, si incrociano in un un finale esplosivo!!
domenica 9 giugno 2013
sabato 8 giugno 2013
Fumetti da comprare
BATMAN, n.12
La lunga saga della Corte dei Gufi che ci ha fatto compagnia dal numero uno si conclude, e sta per iniziare una nuova sconvolgente avventura. Intanto scopriamo il fato di Charlotte Rivers e Hugh Marder, mentre Nightwing e Paragon combattono per Gotham City. Numero disponibile dal 5 Aprile ad un prezzo di 3,70 euro.
venerdì 7 giugno 2013
giovedì 6 giugno 2013
mercoledì 5 giugno 2013
martedì 4 giugno 2013
Fumetti da comprare
THE STRAIN
Jusef Sardu torna come unico superstite di una caccia nella campagna rumena con la fama d’essersi trasformato in un uomo nero. Ai giorni nostri un impiegato del CDC (ente di controllo e prevenzione delle malattie degli States) si ritrova davanti ad un caso assurdo: un boeing 777 è atterrato sul suolo americano con a bordo 198 morti, tre sopravvissuti e un’enorme bara. I sintomi della malattia che lega i tre sembra connessa alla scia di cadaveri in Romania legata alla leggenda Sardu.
Adattamento a fumetti della trilogia di romanzi firmata dal regista Guillermo Del Toro e dal romanziere Chuck Hogan, disponibile in 5 numeri ad un prezzo di 3,30 euro l'uno.
Jusef Sardu torna come unico superstite di una caccia nella campagna rumena con la fama d’essersi trasformato in un uomo nero. Ai giorni nostri un impiegato del CDC (ente di controllo e prevenzione delle malattie degli States) si ritrova davanti ad un caso assurdo: un boeing 777 è atterrato sul suolo americano con a bordo 198 morti, tre sopravvissuti e un’enorme bara. I sintomi della malattia che lega i tre sembra connessa alla scia di cadaveri in Romania legata alla leggenda Sardu.
Adattamento a fumetti della trilogia di romanzi firmata dal regista Guillermo Del Toro e dal romanziere Chuck Hogan, disponibile in 5 numeri ad un prezzo di 3,30 euro l'uno.
lunedì 3 giugno 2013
domenica 2 giugno 2013
sabato 1 giugno 2013
Fumetti da comprare
La storica antologia dedicata al fumetto cyborg degli anni
Novanta ritorna in un'edizione antologica riveduta. L'avanguardia del futuro
raccontata nelle sue storie più coraggiose, si compone di disegnatori e
sceneggiatori che oggi rappresentano la storia del fumetto italiano.
Disponibile in fumetteria al prezzo di 22 euro.
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