martedì 7 maggio 2013

Recensione su "Suore Ninja"


Il fumetto "Suore Ninja" targato Star Comics, è stato scritto da Davide La Rosa e disegnato da Vanessa Cardinali.
E' uscito in edicola con il primo volume lancio intitolato "Zombie gay in vaticano". La trama è incentrata sull’elezione imminente del nuovo Papa. Nell’attesa della fumata bianca si scatena un Gay pride in protesta all’atteggiamento omofobo della chiesa, ma improvvisamente tutti i gay in festa si trasformano in zombie. Papa Costantino Vitaliano I si troverà ad affrontare questa minaccia, ma in suo soccorso arrivano le Suore Ninja, un trio di combattenti di un antico ordine segreto con il compito di proteggere la chiesa e tutto lo stato Vaticano dai mostri che lo minacciano.

Per quanto mi riguarda ho trovato questo fumetto spettacolare nella sua originalità, divertentissimo, ma non solo. Quello che ammiro, è il fatto che l'ironia viene usata anche come mezzo per far riflettere chi lo sta leggendo sui problemi più o meno conosciuti riguardo la situazione della chiesa e dintorni. Anche se non nuovo perchè già visto in fumetti come "Gesù" e "Nirvana", è comunque sempre ben gradito perchè fa riflettere, che uno sia credente o meno, una via che quasi mai viene intrapresa per paura di "esporsi". 
Quindi, satira o non satira ho trovato coraggiosa questa scelta, perchè per uno che è alla "ricerca di pubblico" è stata una decisione rischiosa che può portare alla perdita come all'acquisizione di nuovi follower.
Ho apprezzato il fatto che queste tre Suore non sono saltate fuori subito, ma proprio nel momento del bisogno. E' stato simpatico leggere quelle due tavole (messe ogni tot pagine) che interrompevano gli eventi "agitati" per mostrarci le tre Suore impegnate in una luuuuunga messa, mentre accadeva la sbrocchata di Jovanardi, l'invasione di gay diventati poi zombie e l'elezione del nuovo Papa.
Per quanto riguarda i disegni del fumetto, al contrario di altri che ho sentito, mi sono piaciuti parecchio proprio per lo stile essenziale, a volte quasi abbozzato.

Insomma, personalmente non conoscevo ne Davide La Rosa ne Vanessa Cardinali, però mi hanno lasciato subito una buona impressione all'anteprima a cui ho assistito al Romics il 6 Aprile, e mi auguro che l’impatto positivo che mi ha lasciato questo primo fumetto non vada perso nei successivi volumi.
Voi lo avete letto? Che ne pensate?




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